VALID PLASTIC, RINNOVO CERTIFICAZIONE SA8000 2017

Lo Standard Internazionale SA8000, elaborato da Social Accountability International, ha avuto un aggiornamento della revisione da parte dell'Organismo SAI. La Valid Plastic ha aggiornato anch'essa il proprio sistema di gestione della Certificazione SA8000 :2014 valido fino al 2020.

Nelle conclusioni del rapporto di Rinnovo Certificazione SA8000 in adeguamento all'edizione 2014 del 16 giugno 2017 il Gruppo di Audit e Staff del CISE, il Responsabile Mercinelli Vincenzo relaziona le seguenti parole:

"In questi anni di grande crisi economica grandi sono state le difficoltà che la Valid Plastic ha dovuto fronteggiare per rispondere alle continue pressioni del principale committente (ABB SACE), il quale per esigenze dettate dal mercato e dalle direttive centrali di questa multinazionale, pretende dai suoi fornitori livelli sempre più alti in termini di qualità, livelli sempre più bassi di difettosità dei manufatti, tempi di risposta agli ordini ristrettissimi (Just in Time) e costi del pagamento per i servizi resi dagli stessi fornitori che, di anno in anno, vengono sensibilmente ridotti.

A queste difficoltà con la collaborazione dei rappresentanti sindacali, dei lavoratori e del suo management, la Valid Plastic ha saputo rispondere riorganizzando il suo ciclo produttivo, investendo su nuovi macchinari e rendendo sempre più efficace il proprio sistema di monitoraggio e controllo SA8000. Tutto questo ha consentito comunque di raggiungere un equilibrio economico (stare sul mercato), di ottenere significativi riconoscimenti dai committenti e di rispettare tutto quanto previsto dalla norma SA8000."

Per quanto riguarda gli aspetti di "Salute e Sicurezza" e "Orario di Lavoro e Retribuzione" che nelle aziende si ritengono i più cruciali e di maggior rilevanza, il Gruppo di Audit e Staff del CISE dichiara per il primo aspetto: "Significativi sono stati i passi in avanti fatti dall'azienda i questi anni nell'assicurare un costante monitoraggio del proprio sistema di SSL. La diminuzione della carenza riportate nel RAC o nelle Osservazioni rilevate durante le Audit di questi anni ne sono una prova.
Il rispetto di tutti questi requisiti, pur non risultando eccessivamente critico per il numero di infortuni, necessita un costante impegno sul fronte del monitoraggio e del controllo operativi affinché venga sempre tenuta alta l'attenzione sugli aspetti di prevenzione degli incidenti ed infortuni, sia all'interno del sito produttivo aziendale, sia presso i tre subappaltatori ai quali è stata esternalizzata una proporzione del ciclo produttivo". 

Per il secondo aspetto relativo all'orario di lavoro e la retribuzione, il Gruppo di Audit e Staff del CISE afferma: "Per entrambi i requisiti la Direzione mostra un'attenta azione di verifica con il pieno rispetto dei livelli di inquinamento e delle mansioni svolte e dell'allineamento della cadenza delle erogazioni delle retribuzioni. I contratti di lavoro sono sempre conformi alla normativa vigente".